Experiments in translation: Montale translates Hardy, and I translate Montale's translation of Hardy. I love Montale as a poet; I think I love him a little less as a translator (but isn't that, as Levi* states, a common occurence?). In this section called experiments in translation, I will try to translate Montale’s translation of Hardy’s…Read more Experiments in translation: Hardy, Montale & me
Eugenio Montale
Ho sceso, dandoti il braccio…/I descended, with you on my arm… by Eugenio Montale
This poem is from Eugenio Montale's last collection Satura, which he finished in 1971; it contains poems written from 1962 to 1970.It is dedicated to the poet's wife and lifelong partner, Drusilla Tanzi, (1886-1963), and was written shortly after her death. The poet called her "Mosca" (fly) because she was terribly shortsighted and needed very…Read more Ho sceso, dandoti il braccio…/I descended, with you on my arm… by Eugenio Montale
Montale and Yeats: Poets translating Poets
When you are old (1892) William Butler Yeats When you are old and grey and full of sleep, And nodding by the fire, take down this book, And slowly read, and dream of the soft look Your eyes had once, and of their shadows deep; How many loved your moments of glad grace, And loved…Read more Montale and Yeats: Poets translating Poets
La primavera hitleriana/Hitlerian spring by Eugenio Montale
La primavera hitleriana Eugenio Montale Folta la nuvola bianca delle falene impazzite turbina intorno agli scialbi fanali e sulle spallette, stende a terra una coltre su cui scricchia come su zucchero il piede; l'estate imminente sprigiona ora il gelo notturno che capiva nelle cave segrete della stagione morta, negli orti che da Maiano scavalcano…Read more La primavera hitleriana/Hitlerian spring by Eugenio Montale
La farandola dei fanciulli/ The children’s farandole by Eugenio Montale
La farandola dei fanciulli Eugenio Montale . La farandola dei fanciulli sul greto era la vita che scoppia dall'arsura. Cresceva tra rare canne e uno sterpeto il cespo umano nell'aria pura. . Il passante sentiva come un supplizio il suo distacco dalle antiche radici. Nell'età d'oro florida sulle sponde felici anche un nome,…Read more La farandola dei fanciulli/ The children’s farandole by Eugenio Montale
I limoni/The lemon trees by Eugenio Montale
I limoni Eugenio Montale Ascoltami, i poeti laureati si muovono soltanto fra le piante dai nomi poco usati: bossi ligustri o acanti. lo, per me, amo le strade che riescono agli erbosi fossi dove in pozzanghere mezzo seccate agguantano i ragazzi qualche sparuta anguilla: le viuzze che seguono i ciglioni, discendono tra i ciuffi delle…Read more I limoni/The lemon trees by Eugenio Montale
Lindau by Eugenio Montale
Lindau Eugenio Montale La rondine vi porta fili d’erba, non vuole che la vita passi. Ma tra gli argini, a notte, l’acqua morta logora i sassi. Sotto la torce fumicosa sbanda sempre qualche ombra sulle prode vuote. Nel cerchio della piazza una sarabanda, S’aggita al mugghio dei battelli a ruote. Lindau Eugenio Montale The…Read more Lindau by Eugenio Montale
Dora Markus by Eugenio Montale
Dora Markus Eugenio Montale I Fu dove il ponte di legno mette a Porto Corsini sul mare alto e rari uomini, quasi immoti, affondano o salpano le reti. Con un segno della mano additavi all'altra sponda invisibile la tua patria vera. Poi seguimmo il canale fino alla darsena della città, lucida di fuliggine, nella…Read more Dora Markus by Eugenio Montale
Bring me the sunflower by Eugenio Montale
Portami il girasole ch'io lo trapianti Eugenio Montale Portami il girasole ch'io lo trapianti nel mio terreno bruciato dal salino, e mostri tutto il giorno agli azzurri specchianti del cielo l'ansietà del suo volto giallino. . Tendono alla chiarità le cose oscure, si esauriscono i corpi in un fluire di tinte: queste in musiche.…Read more Bring me the sunflower by Eugenio Montale
Cigola la carrucola del pozzo/The well wheel pulley squeals by Eugenio Montale
Cigola la carrucola del pozzo Eugenio Montale Cigola la carrucola del pozzo, l’acqua sale alla luce e vi si fonde. Trema un ricordo nel ricolmo secchio, nel puro cerchio un’immagine ride. Accosto il volto a evanescenti labbri: si deforma il passato, si fa vecchio, appartiene ad un altro… Ah che già stride la ruota, ti…Read more Cigola la carrucola del pozzo/The well wheel pulley squeals by Eugenio Montale
Le parole/Words by Eugenio Montale
Le Parole Eugenio Montale Le parole se si ridestano rifiutano la sede più propizia, la carta di Fabriano, l’inchiostro di china, la cartella di cuoio o di velluto che le tenga in segreto; le parole quando si svegliano si adagiano sul retro delle fatture, sui margini dei bollettini del lotto, sulle partecipazioni matrimoniali o…Read more Le parole/Words by Eugenio Montale
Felicità raggiunta, si cammina/Happiness achieved, one walks by Eugenio Montale
Felicità raggiunta, si cammina Eugenio Montale Felicità raggiunta, si cammina per te sul fil di lama. Agli occhi sei barlume che vacilla, al piede, teso ghiaccio che s'incrina; e dunque non ti tocchi chi più t'ama. Se giungi sulle anime invase di tristezza e le schiari, il tuo mattino e' dolce e…Read more Felicità raggiunta, si cammina/Happiness achieved, one walks by Eugenio Montale
Forse un mattino…/One morning perhaps as I move in an air of glass by Eugenio Montale
Forse un mattino andando in un'aria di vetro Eugenio Montale . Forse un mattino andando in un'aria di vetro, arida, rivolgendomi, vedrò compirsi il miracolo: il nulla alle mie spalle, il vuoto dietro di me, con un terrore di ubriaco. Poi come s'uno schermo, s'accamperanno di gitto alberi case colli per l'inganno consueto. Ma…Read more Forse un mattino…/One morning perhaps as I move in an air of glass by Eugenio Montale
Meriggiare pallido e assorto/Noonday slumber pallid and rapt by Eugenio Montale
Meriggiare pallido e assorto Eugenio Montale Meriggiare pallido e assorto presso un rovente muro d’orto, ascoltare tra i pruni e gli sterpi schiocchi di merli, frusci di serpi. Nelle crepe del suolo o su la veccia spiar le file di rosse formiche ch’ora si rompono ed ora s’intrecciano a sommo di…Read more Meriggiare pallido e assorto/Noonday slumber pallid and rapt by Eugenio Montale
Spesso il male di vivere ho incontrato/Often the burden of life I have met by Eugenio Montale
Spesso il male di vivere ho incontrato di Eugenio Montale Spesso il male di vivere ho incontrato: era il rivo strozzato che gorgolia, era l’incartocciarsi della foglia riarsa, era il cavallo stramazzato. Bene non seppi, fuori del prodigio che schiude la divina Indifferenza: era la statua nella sonnolenza del meriggio, e la nuvola, e il…Read more Spesso il male di vivere ho incontrato/Often the burden of life I have met by Eugenio Montale
La bufera/The storm by Eugenio Montale
La Bufera Di Eugenio Montale Les princes n'ont point d'yeux pour voir grand's merveilles, leurs mains ne servent plus qu'à nous persécuter.... Agrippa d'Aubigné, A Dieu . La bufera che sgronda sulle foglie dure della magnolia i lunghi tuoni marzolini e la grandine, . (i suoni di cristallo nel tuo nido notturno ti sorprendono, dell'oro…Read more La bufera/The storm by Eugenio Montale
Piove/Rain by Eugenio Montale
Piove By Eugenio Montale Piove. È uno stillicidio senza tonfi di motorette o strilli di bambini. Piove da un cielo che non ha nuvole. Piove sul nulla che si fa in queste ore di sciopero generale. Piove sulla tua tomba a San Felice a Ema e la terra non trema perché non c'è terremoto né…Read more Piove/Rain by Eugenio Montale
Ho sceso, dandoti il braccio…/I descended, with you on my arm… by Eugenio Montale
Ho sceso, dandoti il braccio… Di Eugenio Montale Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino. Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio. Il mio dura tuttora, né più mi occorrono le coincidenze, le prenotazioni, le trappole, gli scorni…Read more Ho sceso, dandoti il braccio…/I descended, with you on my arm… by Eugenio Montale