Grazia Deledda: Cade una foglia / There falls a leaf

For my father. Cade una foglia   Grazia Deledda   Cade una foglia che paretinta di sole, che nel cadereha l’iridescenza di una farfalla;ma appena giunta a terrasi confonde con l’ombra, già morta.    There falls a leaf   Grazia Deledda   There falls a leaf which seemstinged with sun, which in fallinghas the iridescence…Read more Grazia Deledda: Cade una foglia / There falls a leaf

Grazia Deledda: Famiglie povere/ Poor families

As always, Grazia Deledda is able to capture the vast array of feelings that touch the human heart and recount them as if she herself had lived them. In so doing. she makes it possible for us, as readers, to also feel those emotions. FAMIGLIE POVERE   Grazia Deledda   Povera e numerosa era la…Read more Grazia Deledda: Famiglie povere/ Poor families

Grazia Deledda: L’uccello d’oro/ The golden bird

As always, the theme of migration is very dear to me. This time it comes in the words of Grazia Deledda. #Sardinianlegends L'uccello d'oroGrazia DeleddaFu visto l'emigrato ritornare peggio di come era partito, con una vecchia valigia legata con una corda, e vestito di una grande giacca povera tutta abbottonata: per di più, sotto il…Read more Grazia Deledda: L’uccello d’oro/ The golden bird

Grazia Deledda: Visioni di Sardegna/ Visions of Sardinia

VISIONI DI SARDEGNA   GRAZIA DELEDDA  Il tramonto è sublime sovra questevette selvagge: immenso disco d’oro,rosso il sol caldo, e un lago d’ametistaè l’occidente.Ad Oriente il mare, l’infinitosogno del mare: come d’un occultopensiero l’ala viaggiante scioltanel luminosospazio e nel tempo, una lontana velacandida e lenta nell’azzurro vola:scendono i clivi alla pianura e il pianosfuma nel…Read more Grazia Deledda: Visioni di Sardegna/ Visions of Sardinia

Grazia Deledda: La nascita delle launeddas/Ancient music legend

#Nobel Prize #Gabo Prize Finalist La nascita delle launeddas (vecchia leggenda musicale)Grazia DeleddaPoco distante dalla riva del mare un antico pastore pascolava le sue gregge.Era in un tempo lontanissimo, in una primavera quasi preistorica; ma il paesaggio era quale ancora si ammira adesso, una fresca pianura verde, chiusa da montagne quasi nere sul cielo d'un…Read more Grazia Deledda: La nascita delle launeddas/Ancient music legend

Grazia Deledda: La martora/ The marten, from “Il fanciullo nascosto”

"Minnai listened, but he didn’t care about the nun’s story. The desire to have the marten and take it away was so violently strong that it made him cry..." LA MARTORA Grazia Deledda Un giovedì d'aprile il piccolo Minnai si svegliò pensando: oggi mi voglio proprio divertire, e balzò nudo dal dappiedi del lettuccio ove…Read more Grazia Deledda: La martora/ The marten, from “Il fanciullo nascosto”

Grazia Deledda: Il cinghialetto/ The little wild boar

IL CINGHIALETTO Grazie Deledda Appena aperti gli occhi alla luce del giorno, il cinghialetto vide i tre più bei colori del mondo:  il verde, il bianco, il rosso, sullo sfondo azzurro del cielo, del mare e dei monti lontani. In mezzo al verde delle querce le cime dei monti vicini apparivano candide come nuvole alla…Read more Grazia Deledda: Il cinghialetto/ The little wild boar

Grazia Deledda: Ecce homo

  Ecce homo Grazia Deledda Eravamo entrati in una pasticceria all’angolo fra una grande strada e un vicolo poco frequentato, e il conoscente col quale mi trovavo per caso in compagnia, sceglieva alcune paste da portare ai suoi bambini. Il pacchetto roseo era pronto, e l’uomo aveva già pagato, quando il cameriere balzò di scatto…Read more Grazia Deledda: Ecce homo

Grazia Deledda: Il velo azzurro/ The azure veil

IL VELO AZZURROGrazia Deledda Ogni volta che, come in questo momento, mi trovo davanti al mare azzurro, increspato come un velo dal vento di ponente, ricordo le mie prime soddisfazioni di scrittrice e di donna. Avevo tredici anni: avevo già scritto un libro, cosa facile a quell’età; avevo già trovato l’editore, — cosa difficile anche…Read more Grazia Deledda: Il velo azzurro/ The azure veil

Grazia Deledda, two poems: “Spring” and “We are Sardinians”

  La primavera . Grazia Deledda . L'inverno aveva rinfrescato anche il colore delle rocce. Dai monti scendevano, vene d'argento, mille rivoletti silenziosi, scintillanti tra il verde vivido dell'erba. Il torrente sussultava in fondo alla valle tra i peschi e i mandorli fioriti, e tutto era puro, giovane, fresco, sotto la luce argentea del cielo.…Read more Grazia Deledda, two poems: “Spring” and “We are Sardinians”

Il dono di Natale/The Christmas gift by Grazia Deledda

IL DONO DI NATALE Di Grazia Deledda I cinque fratelli Lobina, tutti pastori, tornavano dai loro ovili, per passare la notte di Natale in famiglia. Era una festa eccezionale, per loro, quell'anno, perché si fidanzava la loro unica sorella, con un giovane molto ricco. Come si usa dunque in Sardegna, il fidanzato doveva mandare un…Read more Il dono di Natale/The Christmas gift by Grazia Deledda