Canto dei morti invano Primo Levi Sedete e contrattate A vostra voglia, vecchie volpi argentate. Vi mureremo in un palazzo splendido Con cibo, vino, buoni letti e buon fuoco Purché trattiate e contrattiate Le vite dei nostri figli e le vostre. Che tutta la sapienza del creato Converga a benedire le vostre menti…Read more Song of those who died in vain by Primo Levi
Primo Levi
Primo Levi: victims and oppressors
La memoria dell’offesa Primo Levi La memoria umana è uno strumento meraviglioso ma fallace. E questa una verità logora, nota non solo agli psicologi, ma anche a chiunque abbia posto attenzione al comportamento di chi lo circonda, o al suo stesso comportamento. I ricordi che giacciono in noi non sono incisi sulla pietra;…Read more Primo Levi: victims and oppressors
“Arbeit macht frei” by Primo Levi
«Arbeit macht frei» Primo Levi Come è noto, erano queste le parole che si leggevano sul cancello di ingresso nel Lager di Auschwitz. Il loro significato letterale è «il lavoro rende liberi»; il loro significato ultimo è assai meno chiaro, non può che lasciare perplessi, e si presta ad alcune considerazioni. Il…Read more “Arbeit macht frei” by Primo Levi
Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario/ If understanding is impossible, knowledge is necessary
The years pass, the memory of the horror remains. About the Holocaust…
parallel texts: words reflected
L’Olocausto (dal greco ὁλόκαυστος: “hólos” = “tutto” + “kaustós” = “bruciato”) Shoah (in ebraico השואה, HaShoah, “la catastrofe” | Holocaust (from the Greek ὁλόκαυστος: “hólos” = “all” + “kaustós” = “burnt”) Shoah (in Hebrew השואה, HaShoah, “the catastrophe” |
Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario. Primo Levi, “Se questo è un uomo” | If understanding is impossible, knowledge is necessary. Primo Levi, “If this is a man” |
… Mentre, liberatomi infine dalla mia lercia divisa e indossati panni civili, puliti, senza alcun contrassegno infamante, mi allontanavo da Bergen Belsen su un camion della Croce Rossa, capii che altrove, in una dimensione a me preclusa, si era giocata una partita a scacchi la cui posta e le cui perdite erano incalcolabili. Mi stupii che tutt’attorno la natura fosse rimasta indifferente, e che ci fosse ancora un maggio come quelli della mia infanzia. Per la prima volta il sole… |
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Le pratiche inevase/Unfinished business by Primo Levi
LE PRATICHE INEVASE di Primo Levi Signore, a fare data dal mese prossimo voglia accettare le mie dimissioni. E provvedere, se crede, a sostituirmi. Lascio molto lavoro non compiuto, sia per ignavia, sia per difficoltà obiettive. Dovevo dire qualcosa a qualcuno, ma non so più che cosa e a chi: l’ho scordato. Dovevo anche dare…Read more Le pratiche inevase/Unfinished business by Primo Levi
Translating and being translated by Primo Levi
Tradurre ed essere tradotti Primo Levi Oltre a essere opera di civiltà e di pace, tradurre può dare gratificazioni uniche: il traduttore è il solo che legga veramente un testo, lo legga in profondità, in tutte le sue pieghe, pesando e apprezzando ogni parola e ogni immagine, o magari scoprendone i vuoti e i falsi.…Read more Translating and being translated by Primo Levi