Poets translating poets: Franca Alaimo & Gianna Patriarca

   Dolce-Amaro Gianna Patriarca he has learned to bend the way branches do under the white weight of endless Januarys. this country has taken everything his health, his language the respect of his modern children the love of his angry wife. in some forgotten lifetime he was a young, dark-haired man in a ship packed…Read more Poets translating poets: Franca Alaimo & Gianna Patriarca

I limoni/The lemon trees by Eugenio Montale

I limoni Eugenio Montale Ascoltami, i poeti laureati si muovono soltanto fra le piante dai nomi poco usati: bossi ligustri o acanti. lo, per me, amo le strade che riescono agli erbosi fossi dove in pozzanghere mezzo seccate agguantano i ragazzi qualche sparuta anguilla: le viuzze che seguono i ciglioni, discendono tra i ciuffi delle…Read more I limoni/The lemon trees by Eugenio Montale

Poets translating poets: Gianna Patriarca & Franca Alaimo

Niente etichette, per favore Franca Alaimo   Non so più dove posare il capo e non ho pensieri, sogni, ricordi che non si porti il vento delle parole che mi attraversano la mente come flussi e riflussi di maree. Come la luna so di appartenere al teatro mobile dell’esistente e non mi aggrappo a niente…Read more Poets translating poets: Gianna Patriarca & Franca Alaimo

Four poems by Emilio Paolo Taormina

  Gradino dopo gradino Emilio Paolo Taormina gradino dopo gradino saprai che ce l'hai fatta quando potrai fumarti una sigaretta accanto alla luna * tireremo fuori dai bauli gli addobbi di natale il presepe dei nonni qualche risata fossilizzata negli abiti di carnevale ma ricordiamoci che è  dicembre e  qualcuno di quei ragazzi è morto…Read more Four poems by Emilio Paolo Taormina

Su un pianeta/On a planet by Costantino Belmonte

Su un pianeta   Costantino Belmonte Nella calotta calda a specchio degli oggetti siamo contro la luce di arancioni bassi, sgranati da un tremore insostenibile… in un grido sul molo seguimmo la riga dei volatili concordi alla fine di ogni meraviglia: era il graffio di un’unghia su un disegno a pastelli di cera. È la…Read more Su un pianeta/On a planet by Costantino Belmonte

Poets translating poets: Alba Gnazi & Walt Whitman

  I SING THE BODY ELECTRIC STANZAS 7-8   Walt Whitman     7   A man’s body at auction, (For before the war I often go to the slave-mart and watch the sale,) I help the auctioneer, the sloven does not half know his business. Gentlemen look on this wonder, Whatever the bids of…Read more Poets translating poets: Alba Gnazi & Walt Whitman

Poets translating Poets: Roberta De Piccoli & Emily Dickinson

  There is a pain   Emily Dickinson   There is a pain—so utter— It swallows substance up— Then covers the Abyss with Trance— So Memory can step Around—across—upon it— As one within a Swoon— Goes safely—where an open eye— Would drop Him—Bone by Bone. Esiste una pena   Emily Dickinson   Esiste una pena…Read more Poets translating Poets: Roberta De Piccoli & Emily Dickinson

Poets translating poets: Costantino Belmonte & W. B. Yeats

The Mask  William Butler Yeats "PUT off that mask of burning gold With emerald eyes." "O no, my dear, you make so bold To find if hearts be wild and wise, And yet not cold." "I would but find what's there to find, Love or deceit." "It was the mask engaged your mind, And after…Read more Poets translating poets: Costantino Belmonte & W. B. Yeats

Nella nebbia/In the fog by Giovanni Pascoli

Nella nebbia Giovanni Pascoli E guardai nella valle: era sparito tutto! Sommerso! Era un gran mare piano grigio, senz’onde, senza lidi, unito. E c’era appena, qua e là, lo strano vocio di gridi piccoli e selvaggi; uccelli sparsi per quel mondo vano. E alto, in cielo, scheletri di faggi, come sospesi, e sogni di rovine…Read more Nella nebbia/In the fog by Giovanni Pascoli

Tutti i miei autunni/All my autumns by Roberta De Piccoli

  Tutti I miei autunni Roberta De Piccoli Tutti i miei autunni si presentano Sparsi in catenelle di brina quasi in gocce e profumi e arsi Tutti i miei autunni si presentano Uno a uno Sui campi arati, morbidi e spigolosi Sui tappeti schiumosi di acini pigiati Sulle foglie croccanti liberate da temperature a loro…Read more Tutti i miei autunni/All my autumns by Roberta De Piccoli

Crivu #6/ Sieve by Patrizia Sardisco

  Crivu #6 Patrizia Sardisco i àrichi su’ acqua sugnu idda nt’a vuci nto latti ncapu a lingua bianca muntagna e s’arruzzola achiòviri cu m’u lassau ritto ca l’acchianari ìu ca ‘l’ha chianiàru ìu   Sieve #6 Patrizia Sardisco our roots are water she is there in my voice in the milky lymph of my…Read more Crivu #6/ Sieve by Patrizia Sardisco

Verso Santiago/To Santiago by Luciano Erba

  Verso Santiago   Luciano Erba Mi ritrovo negli spazi intermedi su una strada di terra e cespugli a perdita d’occhio verso i monti non so se cantabrici o galleghi mi ritrovo senza traccia di tappa di sosta, di partenza, di arrivo non incontro fonti né incroci né querce in gruppo sull’altopiano uno stento girasole…Read more Verso Santiago/To Santiago by Luciano Erba

“L’indelebile nonnulla/Indelible nothing” Bartolo Cattafi

  L’«indelebile nonnulla» di Bartolo Cattafi. Dodici poesie 6 marzo 2015 da Massimo Gezzi | [Nel 2004, grazie alla disponibilità e alla gentilezza di Ada De Alessandri Cattafi, uscivano su «Poesia» di Crocetti dodici poesie inedite di Bartolo Cattafi, scelte da me e avallate da Giovanni Raboni. Ripropongo qui l’articolo introduttivo a quei testi (ora…Read more “L’indelebile nonnulla/Indelible nothing” Bartolo Cattafi

 My friends are strange beings by Valerio Grutt

   I miei amici sono gente strana Valerio Grutt I miei amici sono gente strana e non li vedo tanto spesso visitano il giorno come iguane e la notte dimenticano dove hanno parcheggiato. Fanno lavori che non si capiscono hanno sempre il telefono scarico e negli occhi gli occhi di quando costruivano case con i…Read more  My friends are strange beings by Valerio Grutt

La soluzione/The solution by Costantino Belmonte

  La soluzione Costantino Belmonte La soluzione alla crisi italiana, alla discriminazione di saper pensare, la soluzione che non invidia chi muta la storia mentre intorno a un lago le frustate del vento arrossano i bordi delle nubi e un sangue dolce, di nessuno, rotola sino a riva fra i bozzetti dispersi degli atleti contro…Read more La soluzione/The solution by Costantino Belmonte

Sogno di prigione/Prison dream by Dino Campana

    Sogno di prigione    Dino Campana Nel viola della notte odo canzoni bronzee. La cella è bianca, il giaciglio è bianco. La cella è bianca, piena di un torrente di voci che muoiono nelle angeliche cune, delle voci angeliche bronzee è piena la cella bianca. Silenzio: il viola della notte: in rabeschi dalle…Read more Sogno di prigione/Prison dream by Dino Campana

Mattinata/Morning by Arturo Onofri

  Mattinata Arturo Onofri Lo senti il sapore dell'aria, stamani! È un sapore d'erba e d'arancia, come i giardini di favola che dormono in balsamo ancora nella nostra memoria infantile. Arieggia, il tuo gesto ilare, l'ombra oscillante del salice; e all'insaputa fai cenno alle curve lontane dei monti che il vento assiepato nasconde d'azzurro. Ma…Read more Mattinata/Morning by Arturo Onofri

Literary reviews: Roberto Amato

Roberto Amato e l’improvvisazione perfetta Marianna Comitangelo Piacque molto a Cesare Garboli il libro d’esordio di Roberto Amato, vincitore del premio Viareggio 2003 con Le cucine celesti. Ma il primo a svelare le doti di questo scrittore così eccentrico fu Manlio Cancogni, che in una nota a L’acqua alta (2011) lo definì «il poeta più…Read more Literary reviews: Roberto Amato

In testa ho paesi/I have in my head lands by Raffaele Carrieri

In testa ho paesi Raffaele Carrieri In testa ho paesi bianchi e scale a chiocciola. In testa ho clarini che volano più veloci delle rondini che tornano dall'Egitto. E occhi lunghi come barche come le barche che vincono il campionato dei fiumi. Ho voci che mi chiamano in idiomi che non capisco. Mi chiamano laggiù…Read more In testa ho paesi/I have in my head lands by Raffaele Carrieri

Per certo/For certain by Erri De Luca

    Per certo   Erri De Luca   So per certo che in natura tutto è sopraffazione vita concimata a morte, pure il fiore, però il fiore mi fa dimenticare la certezza.     For certain   Erri De Luca   I know for certain that in nature everything is oppression life fertilized with…Read more Per certo/For certain by Erri De Luca

La mia sera/My night by Giovanni Pascoli

La mia sera Giovanni Pascoli Il giorno fu pieno di lampi; ma ora verranno le stelle, le tacite stelle. Nei campi c'è un breve gre gre di ranelle. Le tremule foglie dei pioppi trascorre una gioia leggiera. Nel giorno, che lampi! che scoppi! Che pace, la sera! Si devono aprire le stelle nel cielo sì…Read more La mia sera/My night by Giovanni Pascoli

Cesare Pavese

      …Sono uscito al mattino al freddo e al sole come un’impresa eroica. …Ho fatto nulla tutta la giornata finché stremato della gran fatica son ritornato a stento, moribondo. …Così ogni giorno ripasso la vita che mi è venuta in sorte a questo mondo.   6 aprile 1929     …I took on…Read more Cesare Pavese

Man of my time by Salvatore Quasimodo

Uomo del mio tempo Salvatore Quasimodo Sei ancora quello della pietra e della fionda, uomo del mio tempo. Eri nella carlinga, con le ali maligne, le meridiane di morte, t’ho visto – dentro il carro di fuoco, alle forche, alle ruote di tortura. T’ho visto: eri tu, con la tua scienza esatta persuasa allo sterminio,…Read more Man of my time by Salvatore Quasimodo

#25aprile by Giuseppe Bartoli

25 aprile   Giuseppe Bartoli L’importante è non rompere lo stelo della ginestra che protende oltre la siepe dei giorni il suo fiore C’é un fremito antico in noi che credemmo nella voce del cuore piantando alberi della libertà sulle pietre arse e sulle croci Oggi non osiamo alzare bandiere alziamo solo stinti medaglieri ricamati…Read more #25aprile by Giuseppe Bartoli

Self-portrait by Corrado Govoni

Autoritratto  Corrado Govoni Occhio sinistro portali gotici dell cattedrale di fosforo del mio cervello Ciglia raggi sguardi diventano tutto quello che guardano un mare di fiori un cielo di stelle un albero tutto fresco un grano di polvere si librano con l’aeroplano si curvano con l’arcobaleno fuggono col treno in fiamme Occhio destro cerchio della…Read more Self-portrait by Corrado Govoni

Fides by Giovanni Pascoli

Fides Giovanni Pascoli Quando brillava il vespero vermiglio, e il cipresso pareva oro, oro fino, la madre disse al piccoletto figlio: Così fatto è lassù tutto un giardino. . Il bimbo dorme, e sogna i rami d'oro, gli alberi d'oro, le foreste d'oro; mentre il cipresso nella notte nera scagliasi al vento, piange alla bufera.…Read more Fides by Giovanni Pascoli

Oh poetry never will you return by Dino Campana

  O poesia tu più non tornerai Dino Campana . O poesia tu più non tornerai Eleganza eleganza Arco teso della bellezza. La carne è stanca, s'annebbia il cervello, si stanca Palme grigie senza odore si allungano Davanti al deserto del mare Non campane, fischi che lacerano l'azzurro Non canti, grida E su questa aridità…Read more Oh poetry never will you return by Dino Campana

Generosity generosity generosity I call by Folgòre da San Gimignano

                  Cortesia cortesia cortesia chiamo di Folgòre da San Gimignano Cortesia cortesia cortesia chiamo e da nessuna parte mi risponde, e chi la dèe mostrar, sì la nasconde, e perciò a cui bisogna vive gramo. . Avarizia le genti ha preso all’amo, ed ogni grazia distrugge e confonde; però se eo mi doglio, eo…Read more Generosity generosity generosity I call by Folgòre da San Gimignano

Il lampo/Lightning by Giovanni Pascoli

Il lampo Giovanni Pascoli E cielo e terra si mostrò qual era: la terra ansante, livida, in sussulto; il cielo ingombro, tragico, disfatto: bianca bianca nel tacito tumulto una casa apparì sparì d’un tratto; come un occhio, che, largo, esterrefatto, s’aprì si chiuse, nella notte nera. Lightning Giovanni Pascoli The sky and earth emerged as…Read more Il lampo/Lightning by Giovanni Pascoli

Literary reviews: solo andata/no return by Erri De Luca

  Recensione: Solo andata. Righe che vanno troppo spesso a capo  di Erri De Luca Mariangela Lando Un libro di poesie. Da leggere un poco per volta. Da riprendere in mano. Da capire. I dubbi partono dall’autore stesso quando curiosamente precisa che si tratta di righe che vanno spesso a capo. In questo itinerario di sola andata il mare…Read more Literary reviews: solo andata/no return by Erri De Luca

Treccia autobiografica/Autobiographical braid by Paolo Ottaviani

Treccia autobiografica Paolo Ottaviani Sono nato nel Cuore* di una vasta pianura cinta in cerchio da Pizie di spavalda natura, pregne di bacche e more, scrigni d’erme delizie: nel giogo delle cime, come fanno le rime che ruzzano a celarsi nelle pieghe dei versi, ctonie forze ancestrali s’annidano in dispersi dirupi, in visceri arsi, cavernose…Read more Treccia autobiografica/Autobiographical braid by Paolo Ottaviani

Sono donne che sanno/It is women who understand by Giorgio Caproni

  Sono donne che sanno Giorgio Caproni Sono donne che sanno così bene il mare . che all’arietta che fanno a te accanto al passare . senti sulla tua pelle fresco aprirsi di vele . e alle labbra d’arselle deliziose querele. It is women who understand  Giorgio Caproni It is women who understand so deeply…Read more Sono donne che sanno/It is women who understand by Giorgio Caproni

Soldati/Soldiers by Giuseppe Ungaretti

 Soldati Giuseppe Ungaretti Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie Bosco di Courton luglio 1918   Soldiers Giuseppe Ungaretti We are as in autumn on branches the leaves Courton Forest, July 1918 Translation ©Matilda Colarossi The poem was originally written in July 1918, in the trenches near a forest in Courton, Reims, and was…Read more Soldati/Soldiers by Giuseppe Ungaretti

Marradi by Dino Campana

  Marradi Dino Campana Il vecchio castello che ride sereno sull'alto La valle canora dove si snoda l'azzurro fiume Che rotto e muggente a tratti canta epopea E sereno riposa in larghi specchi d'azzurro: Vita e sogno che in fondo alla mistica valle Agitate l'anima dei secoli passati: Ora per voi la speranza Nell'aria ininterrottamente…Read more Marradi by Dino Campana

From Le cucine celesti: La Parvula by Roberto Amato

La Parvula Roberto Amato . L’aria è splendente.   Scende dal mare sulle ali distese del gabbiano reale plana mia madre, sfiora e spazza il suo tetto. Annuncia con una voce d’oro qualcosa di celeste a tutti questi morti.   E li scompiglia, si mettono a girare per le stanze del pianterreno e salgono la…Read more From Le cucine celesti: La Parvula by Roberto Amato

Il gioco del silenzio/The game of silence by Guido Gozzano

  Il gioco del silenzio Guido Gozzano Non so se veramente fu vissuto quel giorno della prima primavera. Ricordo – o sogno? – un prato di velluto, ricordo – o sogno? – un cielo che s'annera, e il tuo sgomento e i lampi e la bufera livida sul paese sconosciuto... Poi la cascina rustica sul…Read more Il gioco del silenzio/The game of silence by Guido Gozzano

Oblio/Oblivion by Arturo Graf

  OBLIO Arturo Graf Sì pien d’anni son io, benché non anco M’abbia canuto il crine o curvo il dorso, Che a risalir della mia vita il corso La memoria mi trema e mi vien manco. Dentro il mio cor né brama, né rimorso, Nè duol, né sdegno; abbandonato e stanco Giaccio, qual nave in…Read more Oblio/Oblivion by Arturo Graf

Natale/Christmas by Guido Gozzano

    Natale  Guido Gozzano   La pecorina di gesso, sulla collina in cartone, chiede umilmente permesso ai Magi in adorazione.   Splende come acquamarina il lago, freddo e un po’ tetro, chiuso fra la borraccina, verde illusione di vetro.   Lungi nel tempo, e vicino nel sogno (pianto e mistero) c’è accanto a Gesù…Read more Natale/Christmas by Guido Gozzano

The smile/Il sorriso by William Blake

  The Smile   by William Blake  There is a Smile of Love And there is a Smile of Deceit And there is a Smile of Smiles In which these two Smiles meet . And there is a Frown of Hate And there is a Frown of Disdain And there is a Frown of Frowns…Read more The smile/Il sorriso by William Blake

Il cielo è di tutti/The sky belongs to everyone by Gianni Rodari

"You can look at the world from the height of a man, but you can also do it from as high as the clouds (it's easier if you're in a plane). In real life you can come in through the front door or sneak in – which is more fun – through a small window."…Read more Il cielo è di tutti/The sky belongs to everyone by Gianni Rodari

Spada barbarica/Barbaric sword by Dino Campana

  Spada Barbarica   Dino Campana Voi che rompete le onde della sera Colla punta del piede, in sul balcone ………………………………................... O se avessi sirena Una sol goccia del vostro sudore Sulla lingua ardente, una sol goccia. Ma la vostra fronte marmorea Ma il vostro taglio scarlatto Mi irridono metallici Vergine inacessibile una goccia... ……………………………………………….…Read more Spada barbarica/Barbaric sword by Dino Campana

Madre nostra terra/Mother earth by Paolo Ottaviani

  MADRE NOSTRA TERRA Paolo Ottaviani . (A chi vi ha perso la vita, a Norcia che mi donò i natali, ad Amatrice, ad Arquata del Tronto, a ciascuna comunità colpita, ai bambini, agli animali e alle piante che hanno subito i terremoti dell’estate e dell’autunno 2016) . Più d’un mare in tempesta madre nostra…Read more Madre nostra terra/Mother earth by Paolo Ottaviani

Mare/Sea by Giovanni Pascoli

Mare   Giovanni Pascoli M'affaccio alla finestra e vedo il mare: vanno le stelle, tremolano l’onde. Vedo stelle passare, onde passare: un guizzo chiama, un palpito risponde. Ecco sospira l'acqua, alita il vento: sul mare è apparso un bel ponte d'argento. Ponte gettato sui laghi sereni, per chi dunque sei fatto e dove meni? Sea…Read more Mare/Sea by Giovanni Pascoli

Erosione/Erosion by Costantino Belmonte

  EROSIONE   Costantino Belmonte Sono all’elenco di tutto ciò che muta: te e l’estate siete scorse – questa lungo i panorami, tu un profilo che si spezza in essi, parte ancora dei miei        ma un tempo con le piume, adesso senza. Io mi sporgo e rientro come certe coste, le mie…Read more Erosione/Erosion by Costantino Belmonte

Alla sera/At dusk by Ugo Foscolo

  Alla sera Ugo Foscolo . Forse perché della fatal quiete tu sei l'immago a me sì cara vieni o Sera! E quando ti corteggian liete le nubi estive e i zeffiri sereni, e quando dal nevoso aere inquiete tenebre e lunghe all'universo meni sempre scendi invocata, e le secrete vie del mio cor soavemente…Read more Alla sera/At dusk by Ugo Foscolo

A Nelo/For Nelo by Roberto Amato

  A Nelo Roberto Amato   Che strano questa fortificazione che galleggia sulle paludi della Marca Avilana. L’acqua che la sorregge è un fossile. Un bitume pieno di pesci vuoti sorpresi dall’addensarsi delle Ere. Questo castello è come un alveare, ma che si irraggia verso l’interno: stanze sempre più piccole e concentriche. Lì, lontanissima da…Read more A Nelo/For Nelo by Roberto Amato

La pioggia nel pineto/Rain in the pine forest by Gabriele d’Annunzio

  La pioggia nel pineto Gabriele D’Annunzio     Taci. Su le soglie del bosco non odo parole che dici umane; ma odo parole più nuove che parlano gocciole e foglie lontane. Ascolta. Piove dalle nuvole sparse. Piove su le tamerici salmastre ed arse, piove su i pini scagliosi ed irti, piove su i mirti…Read more La pioggia nel pineto/Rain in the pine forest by Gabriele d’Annunzio

Desolazione del povero poeta sentimentale/The desolation of the poor sentimental poet by Sergio Corazzini

Desolazione del povero poeta sentimentale Sergio Corazzini   I.   Perché tu mi dici: poeta? Io non sono un poeta. Io non sono che un piccolo fanciullo che piange. Vedi: non ho che le lagrime da offrire al Silenzio. Perché tu mi dici: poeta?   II.   Le mie tristezze sono povere tristezze comuni. Le…Read more Desolazione del povero poeta sentimentale/The desolation of the poor sentimental poet by Sergio Corazzini

Salvezza/Salvation by Guido Gozzano

  Salvezza Guido Gozzano . Vivere cinque ore? Vivere cinque età?... Benedetto il sopore che m'addormenterà... Ho goduto il risveglio dell'anima leggiera: meglio dormire, meglio prima della mia sera. Poi che non ha ritorno il riso mattutino. La bellezza del giorno è tutta nel mattino.   Salvation Guido Gozzano . That I live five hours?…Read more Salvezza/Salvation by Guido Gozzano

A volte/Sometimes by Irina Koval

  A volte Irina Koval   A volte penso che vorrei avere due lenzuola uguali da mettere sul letto.   Le tende, oh le tende da far sventolare nel vento della sera.   La dieffenbachia nell’angolo della sala con sottovaso in ceramica di Vietri.   E due gatti a pelo lunghissimo che si rincorrono sul tappeto.…Read more A volte/Sometimes by Irina Koval

Versi tristi/Sad verses by Ceccardo Roccatagliata Ceccardi

    Versi Tristi Ceccardo Roccatagliata Ceccardi     Oh quando nelle notti limpide i cieli piangono stelle d’argentea brina che dice coi canori suoi lamenti che dice nel cipresseto placido l’usignolo a le belle dormenti sotto i fiori?   Sad verses Ceccardo Roccatagliata Ceccardi     Oh when in the still nights the heavens…Read more Versi tristi/Sad verses by Ceccardo Roccatagliata Ceccardi

A se stesso/To oneself by Giacomo Leopardi

  A se stesso   Giacomo Leopardi   Or poserai per sempre, stanco mio cor. Perì l’inganno estremo, ch’eterno mi credei. Perì. Ben sento, in noi di cari inganni, non che la speme, il desiderio è spento. Posa per sempre. Assai palpitasti. Non val cosa nessuna i moto tuoi, né di sospiri è degna la…Read more A se stesso/To oneself by Giacomo Leopardi

Buona visione/Happy viewing by Marco Casavecchi

    Buona visione a voi Marco Casavecchi . Buona vision a voi che aspettate il trucco del pagliaccio buona visione guardate nello specchio mastica il niente mordendo il vuoto buona visione inizia il trucco e qualcuno attende a volte impaziente buona visione il colore di una goccia per schiarire gli sguardi buona visione e…Read more Buona visione/Happy viewing by Marco Casavecchi

I Hear America Singing/Sento cantar l’America by Walt Whitman

I Hear America Singing Walt Whitman I hear America singing, the varied carols I hear, Those of mechanics, each one singing his as it should be blithe and strong, The carpenter singing his as he measures his plank or beam, The mason singing his as he makes ready for work, or leaves off work, The…Read more I Hear America Singing/Sento cantar l’America by Walt Whitman

Ciclone in Toscana/Cyclone in Tuscany by Ernesto Ragazzoni

Ciclone in Toscana   Ernesto Ragazzoni     ... e lieve lieve cade la neve sull'alta pieve di Pontassieve e il tetto breve che ne riceve piú che non deve si fa piú greve sempre piú greve ahi troppo greve e cade in breve non piú la neve sovra la pieve sibben la pieve sovra…Read more Ciclone in Toscana/Cyclone in Tuscany by Ernesto Ragazzoni

O notte, o dolce tempo benchè nero/Oh night, oh sweet time though dark by Michelangelo Buonarroti

    O notte, o dolce tempo benchè nero   Michelangelo Buonarroti   O notte, o dolce tempo, benché nero, con pace ogn'opra sempre'al fin assalta; ben vede e ben intende chi t'esalta e chi t'onor ha l'intelletto intero.   Tu mozzi e tronchi ogni stanco pensiero; ché l'umid'ombra ogni quiet'appalta, e dall'infima parte alla…Read more O notte, o dolce tempo benchè nero/Oh night, oh sweet time though dark by Michelangelo Buonarroti

Salgo (nello spazio, fuori del tempo)/I ascend (in space, out of time) by Dino Campana

  Salgo (nello spazio, fuori del tempo)   Dino Campana   L'acqua il vento La sanità delle prime cose — Il lavoro umano sull'elemento Liquido — la natura che conduce Strati di rocce su strati — il vento Che scherza nella valle — ed ombra del vento La nuvola — il lontano ammonimento Del fiume…Read more Salgo (nello spazio, fuori del tempo)/I ascend (in space, out of time) by Dino Campana

I mari del sud/South seas by Cesare Pavese

  I Mari del Sud   Cesare Pavese   Camminiamo una sera sul fianco di un colle, in silenzio. Nell'ombra del tardo crepuscolo mio cugino è un gigante vestito di bianco, che si muove pacato, abbronzato nel volto, taciturno. Tacere è la nostra virtù. Qualche nostro antenato dev'essere stato ben solo - un grand'uomo tra…Read more I mari del sud/South seas by Cesare Pavese

Prima luce/First light by Giorgio Caproni

    PRIMA LUCE   Giorgio Caproni,     Lattiginosa d’alba nasce sulle colline, balbettanti parole ancora infantili, la prima luce.   La terra, con la sua faccia madida di sudore, apre assonnati occhi d’acqua alla notte che sbianca.   (Gli uccelli sono sempre i primi pensieri del mondo).   FIRST LIGHT   Giorgio Caproni…Read more Prima luce/First light by Giorgio Caproni

L’infinito/The infinite by Giacomo Leopardi

  L’INFINITO   Giacomo Leopardi   Sempre caro mi fu quest'ermo colle, e questa siepe, che da tanta parte dell'ultimo orizzonte il guardo esclude. Ma sedendo e mirando, interminati spazi di là da quella, e sovrumani silenzi, e profondissima quïete io nel pensier mi fingo, ove per poco il cor non si spaura. E come…Read more L’infinito/The infinite by Giacomo Leopardi

Ulisse/Ulysses by Umberto Saba

    Ulisse Umberto Saba Nella mia giovinezza ho navigato lungo le coste dalmate. Isolotti a fior d'onda emergevano, ove raro un uccello sostava intento a prede, coperti d'alghe, scivolosi, al sole belli come smeraldi. Quando l'alta marea e la notte li annullava, vele sottovento sbandavano più al largo, per fuggirne l'insidia. Oggi il mio…Read more Ulisse/Ulysses by Umberto Saba

La domenica dell’ulivo/Olive Sunday by Giovanni Pascoli

    La domenica dell'ulivo   Di Giovanni Pascoli   Hanno compiuto in questo dì gli uccelli il nido (oggi è la festa dell'ulivo) di foglie secche, radiche, fuscelli; quel sul cipresso, questo su l'alloro, al bosco, lungo il chioccolo d'un rivo, nell'ombra mossa d'un tremolìo d'oro. E covano sul musco e sul lichene fissando…Read more La domenica dell’ulivo/Olive Sunday by Giovanni Pascoli

Il Tuono/Thunder by Giovanni Pascoli

    Il tuono   Giovanni Pascoli   E nella notte nera come il nulla,   a un tratto, col fragor d'arduo dirupo che frana, il tuono rimbombò di schianto: rimbombò, rimbalzò, rotolò cupo, e tacque, e poi rimareggiò rinfranto, e poi vanì. Soave allora un canto s'udì, di madre, e il moto d'una culla.…Read more Il Tuono/Thunder by Giovanni Pascoli

Parabola/Parable by Guido Gozzano

"After all,  poetry is the least necessary thing in this world" - Guido Gozzano Parabola Guido Gozzano   Il bimbo guarda fra le dieci dita la bella mela che vi tiene stretta; e indugia - tanto è lucida e perfetta - a dar coi denti quella gran ferita.   Ma dato il morso primo ecco s'affretta:…Read more Parabola/Parable by Guido Gozzano

Boboli by Dino Campana

    BOBOLI   di Dino Campana   Nel giardino spettrale Dove il lauro reciso Spande spoglie ghirlande sul passato, Nella sera autunnale, Io lento vinto e solo Ho il profumo tuo biondo rievocato. Dalle aride pendici Aspre, arrossate ne l'ultimo sole Giungevano i rumori Rauchi già di una lontana vita. Io su le spoglie…Read more Boboli by Dino Campana

Cesare Pavese

      IN THE MORNING YOU ALWAYS COME BACK   CESARE PAVESE   Lo spiraglio dell’alba respira con la tua bocca in fondo alle vie vuote. Luce grigia i tuoi occhi, dolci gocce dell’alba sulle colline scure. Il tuo passo e il tuo fiato come il vento dell’alba sommergono le case. La città abbrividisce,…Read more Cesare Pavese

Il colloquio/The heart-to-heart by Ada Negri

  Il colloquio   di Ada Negri   Quando ti avrò raggiunto sulla sponda del fiume di luce e tu mi chiederai che ho fatto tant'anni senza di te, io ti risponderò: "Ho continuato il colloquio". Tu riderai per dolcezza tutto il riso de' tuoi bianchi denti, e cingerai le mie spalle col tuo gesto…Read more Il colloquio/The heart-to-heart by Ada Negri

Natale/Christmas by Salvatore Quasimodo

  Natale   Di Salvatore Quasimodo Natale. Guardo il presepe scolpito, dove sono i pastori appena giunti alla povera stalla di Betlemme. Anche i Re Magi nelle lunghe vesti salutano il potente Re del mondo. Pace nella finzione e nel silenzio delle figure di legno: ecco i vecchi del villaggio e la stella che risplende,…Read more Natale/Christmas by Salvatore Quasimodo

Buenos Aires by Dino Campana

BUENOS AIRES di Dino Campana Il bastimento avanza lentamente Nel grigio del mattino tra la nebbia Sull'acqua gialla d'un mare fluviale Appare la città grigia e velata. Si entra in un porto strano. Gli emigranti Impazzano e inferocian accalcandosi Nell'aspra ebbrezza d'imminente lotta. Da un gruppo d'italiani ch'è vestito In un modo ridicolo alla moda…Read more Buenos Aires by Dino Campana

Venti leggeri/Light winds by Patrizia Sardisco

VENTI LEGGERI (Siciliano) Di Patrizia Sardisco . ciusciano venti troppu leggi venti vacanti appinnuti ‘o nenti si nni nnurì ‘u sbattiri . a bella virità! un sunnu morti nostri vuciata niura fora purtata  _  fora ra porta nta chiazza  ‘i vozza chini ‘un va na mazza . unni mi votu votu munita fora cursu liri…Read more Venti leggeri/Light winds by Patrizia Sardisco

Il canto della tenebra/The song of the night by Dino Campana

Il canto della tenebra Da Canti Orfici di Dino Campana   La luce del crepuscolo si attenua: Inquieti spiriti sia dolce la tenebra Al cuore che non ama più! Sorgenti sorgenti abbiam da ascoltare, Sorgenti sorgenti che sanno Sorgenti che sanno che spiriti stanno Che spiriti stanno a ascoltare... Ascolta: la luce del crepuscolo attenua…Read more Il canto della tenebra/The song of the night by Dino Campana

Dell’amore fraterno/Of brotherly love by Patrizia Sardisco

Dell'amore fraterno Di Patrizia Sardisco . C’era il sole, qui il sole c’è sempre, e ingoia la paura con gli effluvi della zagara dell’amore fraterno. In maggio come in luglio, filadelfi generosi abbracciano Palermo ma in una città sfregiata i profumi non si avvertono: polvere acida irrita il respiro, lieve si posa come il silenzio…Read more Dell’amore fraterno/Of brotherly love by Patrizia Sardisco

L’invetriata/The window by Dino Campana

L’invetriata Di Dino Campana La sera fumosa d’estate dall’alta invetriata mesce chiarori nell’ombra e mi lascia nel cuore un suggello ardente. Ma chi ha (sul terrazzo sul fiume si accende una lampadina) chi ha a la Madonnina del Ponte chi è chi è che ha acceso una lampadina? C’è nella stanza un odor di putredine:…Read more L’invetriata/The window by Dino Campana

Le mani/Hands by Erri De Luca

Le mani Di Erri De Luca Guardo a una donna le mani per vedere se volano come l’ala di un pipistrello in Africa una sera di fame nelle viscere e sudore nel cuore, fresca fulminea in faccia la carezza, la più perfetta delle ricevute. Non ero in tempo a provare ribrezzo né a rispondere grazie,…Read more Le mani/Hands by Erri De Luca

Vivo al peccato, a me morendo vivo/Alive to sin, to a dying me alive by Michelangelo

Vivo al peccato, a me morendo vivo Di Michelangelo Vivo al peccato, a me morendo vivo; vita già mia non son, ma del peccato: mie ben dal ciel, mie mal da me m'è dato, dal mie sciolto voler, di ch'io son privo. Serva mie libertà, mortal mie divo a me s'è fatto. O infelice stato!…Read more Vivo al peccato, a me morendo vivo/Alive to sin, to a dying me alive by Michelangelo

#Mother’s day La mamma/Mother by Ada Negri

La mamma di Ada Negri . . La mamma non è più giovane e ha già molti capelli grigi: ma la sua voce è squillante di ragazzetta e tutto in lei è chiaro ed energico: il passo, il movimento, lo sguardo, la parola Mother by Ada Negri . Mother is no longer young and much…Read more #Mother’s day La mamma/Mother by Ada Negri

Experiments in translation: ROBERT FROST

Experiments in translation: ROBERT FROST The Road Not Taken Two roads diverged in a yellow wood, And sorry I could not travel both And be one traveler, long I stood And looked down one as far as I could To where it bent in the undergrowth; Then took the other, as just as fair, And…Read more Experiments in translation: ROBERT FROST

#25aprile: La luce e la resistenza/Light and resistance by Pier Paolo Pasolini

On April 25, 1945, the Allied troops liberated Italy from the Nazi occupation and Benito Mussolini's rule.After September 1943, partisan Resistance groups were active throughout northern and much of central Italy. They were most active in summer in the hills and mountains, but also in many cities. Supported by many civilians who opposed the fascist…Read more #25aprile: La luce e la resistenza/Light and resistance by Pier Paolo Pasolini

Ho sceso, dandoti il braccio…/I descended, with you on my arm… by Eugenio Montale

Ho sceso, dandoti il braccio… Di Eugenio Montale Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino. Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio. Il mio dura tuttora, né più mi occorrono le coincidenze, le prenotazioni, le trappole, gli scorni…Read more Ho sceso, dandoti il braccio…/I descended, with you on my arm… by Eugenio Montale

#International Women’s Day/Swing by Patrizia Sardisco

Altalena Di Patrizia Sardisco di quella prolungata neotenia che rende insufficienti alla tempesta cigola un’altalena in certe istanze oscure, livide come segni di dita sulla psiche. ora mi duole Lei, indolenzisce sogni molli d’afa: il reuma di trasferte non autorizzate.  tra insoluti e sedimenti. sopiti. sepolti come assoni nelle reni sono rizomi in una terra…Read more #International Women’s Day/Swing by Patrizia Sardisco

Per chi?/For whom? by Gian Pietro Lucini

Per chi? Da “Revolverate” di Gian Pietro Lucini Per chi volli raccogliere questo mazzo di fiori selvaggi; stringerli in fascio nel gambo spinoso ed acerbo? Tutti i fiori vi sono di sangue e di lagrime, raccolti lungo le siepi delle lunghe strade; dentro le forre delle boscaglie impervie; sui muri sgretolati delle capanne lebbrose; lunghesso i…Read more Per chi?/For whom? by Gian Pietro Lucini

Ermafrodito/Hermaphrodite by Dino Campana

Ermafrodito Di Dino Campana Ermafrodito baciò le sue labbra allo specchio In un quadro profondo Nerastro appare rosea, biaccosa la carne di lui sullo sfondo Di Ermafrodito in spasimi molli affogato Dal paese della chimera eterno e profondo Dove perdesi l'anima fantasticando M'apparve affacciato alla superficie del mondo Ermafrodito risveglio che inanellò l'acque insaziabile di…Read more Ermafrodito/Hermaphrodite by Dino Campana

Cuore/Heart by Clemente Rèbora

Cuore Di Clemente Rèbora O sciolta alla montagna Lucente verità, O beata dei bimbi Sagace ingenuità, O vogliosa amicizia Che cresce, se più dà! Quando si nutre il cuore Un nulla è riso pieno, Quando s’accende il cuore, Un nulla è ciel sereno: Quando s’eleva il cuore All’amoroso dono, Non più s’inventan gli uomini, ma…Read more Cuore/Heart by Clemente Rèbora

Evening primrose/Primula della sera by John Clare

Evening Primrose By John Clare When once the sun sinks in the west, And dewdrops pearl the evening's breast; Almost as pale as moonbeams are, Or its companionable star, The evening primrose opens anew Its delicate blossoms to the dew; And, hermit-like, shunning the light, Wastes its fair bloom upon the night, Who, blindfold to…Read more Evening primrose/Primula della sera by John Clare

On Mount Falterona by Dino Campana

La Verna (Diario) Sulla Falterona (Giogo) Di Dino Campana La Falterona verde nero e argento: la tristezza solenne della Falterona che si gonfia come un enorme cavallone pietrificato, che lascia dietro a sé una cavalleria di screpolature screpolature e screpolature nella roccia fino ai ribollimenti arenosi di colline laggiù sul piano di Toscana: Castagno, casette…Read more On Mount Falterona by Dino Campana

On poetry and words: Pasolini, Merini, Levi, Guidacci

Thoughts on poetry and words: Pasolini, Merini, Levi, Guidacci L’uomo tende a addormentarsi nella propria normalità, si dimentica di riflettersi, perde l’abitudine di giudicarsi, non sa più chiedersi chi è. È allora che va creato artificialmente, lo stato di emergenza: a crearlo ci pensano i poeti. I poeti, questi eterni indignati, questi campioni della rabbia…Read more On poetry and words: Pasolini, Merini, Levi, Guidacci

Sonnet XIII/Sonetto XIII by W.L.Bowles

SONNET XIII.   By W.L. Bowles   O Time! who know'st a lenient hand to lay Softest on sorrow's wound, and slowly thence, Lulling to sad repose the weary sense The faint pang stealest unperceived away; On Thee I rest my only hope at last, And think, when thou hast dried the bitter tear That…Read more Sonnet XIII/Sonetto XIII by W.L.Bowles

Napul’è/Naples is by Pino Daniele

Napul’è Di Pino Daniele Napul’è mille culure Napul’è' mille paure Napul’è a voce de' criature che saglie chianu chianu e tu sai ca' nun si sulo Napul’è nu sole amaro Napul’è addore e' mare Napul’è 'na carta sporca e nisciuno se ne importa e ognuno aspetta a' ciorta. Napul’è na' camminata inte viche miezo all'ato…Read more Napul’è/Naples is by Pino Daniele

A poet and translator, his poem on translation, translated

L'imballatore Di Valerio Magrelli "Cos'è la traduzione? Su un vassoio la testa pallida e fiammante d'un poeta" (V.Nabokov) . L'imballatore chino che mi vuota la stanza fa il mio stesso lavoro. Anch'io faccio cambiare casa alle parole, alle parole che non sono mie e metto mano a ciò che non conosco senza capire cosa sto…Read more A poet and translator, his poem on translation, translated

L’arte della miopia/The art of myopia by Valerio Magrelli

L’arte della miopia Di Valerio Magrelli Sto rifacendo la punta al pensiero, come se il filo fosse logoro e il segno divenuto opaco. Gli occhi si consumano come matite e la sera disegnano sul cervello figure appena sgrossate e confuse. Le immagini oscillano e il tratto si fa incerto, gli oggetti si nascondono: è come…Read more L’arte della miopia/The art of myopia by Valerio Magrelli

Il canto del narvalo/The song of the narwhal by Tiziano Fratus

IL CANTO DEL NARVALO Di  Tiziano Fratus Viviamo circondati dagli obblighi di apparire . più di quel che siamo. . Forse è arrivato il momento di dire basta, . d'accettare la propria minuscola fiamma. . D’essere figli di falegnami, . di gonfiare l’aria di attese e ironie, . di fare come i narvali che si…Read more Il canto del narvalo/The song of the narwhal by Tiziano Fratus

Florence in the “Inediti” by Dino Campana

NOTTURNO TEPPISTA di Dino Campana Firenze nel fondo era gorgo di luci di fremiti sordi: Con ali di fuoco i lunghi rumori fuggenti Del tram spaziavano: il fiume mostruoso Torpido riluceva come un serpente a squame. Su un circolo incerto le inquiete facce beffarde Dei ladri, ed io tra i doppi lunghi cipressi uguali a…Read more Florence in the “Inediti” by Dino Campana

il tempo crudo/raw time by Patrizia Sardisco

il tempo crudo di Patrizia Sardisco * Rotatoria di anni le deviazioni  addosso. . Tra le scapole strade come gore sterro di attesa e asfalto . più piceo nel miraggio di un ammorbidimento della crosta. . Le uscite per il mare senza le indicazioni * E ora  _ lattea d’albume nel suo  brodo la perla…Read more il tempo crudo/raw time by Patrizia Sardisco

San Martino/Martinmas by Giosuè Carducci

SAN MARTINO Di Giosuè Carducci La nebbia agli irti colli Piovigginando sale, E sotto il maestrale urla e biancheggia il mare; Ma per le vie del borgo Dal ribollir dè tini Va l'aspro odor de i vini L'anime a rallegrar. Gira sù ceppi accesi Lo spiedo scoppiettando: Sta il cacciator fischiando Su l'uscio a rimirar…Read more San Martino/Martinmas by Giosuè Carducci

Parallasse/Parallax by Patrizia Sardisco

Da  Parallasse di Patrizia Sardisco * In delega alle nuvole l’aridità retorica del pianto e alle chiuse elusive a fibbia l’aria di isole, a vaporare. Alle stelle non chiedo conto delle cadute né di quel fatuo disegnare al buio –   non sono eidetica, a quel che so. Quanto ai silenzi, poi è l’urlo che li deve…Read more Parallasse/Parallax by Patrizia Sardisco

Nel paese di mia madre/In my mother’s town by Ada Negri

NEL PAESE DI MIA MADRE di Ada Negri Nel paese di mia madre v'è un campo quadrato, cinto di gelsi. Di là da quel campo altri campi quadrati, cinti di gelsi. Roggie scorrenti vi sono, fra alti argini, dritte, e non si sa dove vanno a finire. La terra s'allarga a misura del cielo, e…Read more Nel paese di mia madre/In my mother’s town by Ada Negri

Questa felicità/This joy by Mario Luzi

Questa felicità di Mario Luzi Questa felicità promessa o data m'è dolore, dolore senza causa o la causa se esiste è questo brivido che sommuove il molteplice nell'unico come il liquido scosso nella sfera di vetro che interpreta il fachiro. Eppure dico: salva anche per oggi. Torno torno le fanno guerra cose e immagini su…Read more Questa felicità/This joy by Mario Luzi

Guardo i miei occhi/I look at my eyes by Sibilla Aleramo

GUARDO I MIEI OCCHI di Sibilla Aleramo Guardo i miei occhi cavi d’ombra e i solchi sottili sulle mie tempie, guardo, e sei tu, mio povero stanco volto, così a lungo battuto dal tempo? Mi grava l’ombra d’un occulto sogno. Ah, che un ultimo fiore in me s’esprima! Come un’opaca pietra non voglio morire fasciata…Read more Guardo i miei occhi/I look at my eyes by Sibilla Aleramo

Concordare le parole/Concord of words by Roberta De Piccoli

Concordare le parole di Roberta De Piccoli Sopra il mare, l’oceano Sopra le nuvole, soprattutto Sarebbe efficace urlare il fiato che cresce dentro un groviglio intestinale, * Sarebbe efficace giungere nuda alla porta cittadina nell’indiscrezione del bisogno, * Sarebbe efficace stare sola in silenzio a elencare quanto questo corpo si riempia di giorni tuoi. *…Read more Concordare le parole/Concord of words by Roberta De Piccoli

I soli(ti) accordi/ The (l)on(e)ly notes by Carla Vettorello

I Soli(ti) Accordi di Carla Vettorello Ti leggo come un libro ma non sarò io a girare le tue pagine, non  ti prenderò la mano per farti scrivere. Riconoscerai tu solo il tuo vento favorevole e sceglierai con cura il colore del tuo inchiostro. E ti leggerò ancora e dopo. 14 febbraio 2014 * Vorrei…Read more I soli(ti) accordi/ The (l)on(e)ly notes by Carla Vettorello