Ecce homo Grazia Deledda Eravamo entrati in una pasticceria all’angolo fra una grande strada e un vicolo poco frequentato, e il conoscente col quale mi trovavo per caso in compagnia, sceglieva alcune paste da portare ai suoi bambini. Il pacchetto roseo era pronto, e l’uomo aveva già pagato, quando il cameriere balzò di scatto…Read more Grazia Deledda: Ecce homo
Grazia Deledda
Grazia Deledda: Il velo azzurro/ The azure veil
IL VELO AZZURROGrazia Deledda Ogni volta che, come in questo momento, mi trovo davanti al mare azzurro, increspato come un velo dal vento di ponente, ricordo le mie prime soddisfazioni di scrittrice e di donna. Avevo tredici anni: avevo già scritto un libro, cosa facile a quell’età; avevo già trovato l’editore, — cosa difficile anche…Read more Grazia Deledda: Il velo azzurro/ The azure veil
Grazia Deledda, two poems: “Spring” and “We are Sardinians”
La primavera . Grazia Deledda . L'inverno aveva rinfrescato anche il colore delle rocce. Dai monti scendevano, vene d'argento, mille rivoletti silenziosi, scintillanti tra il verde vivido dell'erba. Il torrente sussultava in fondo alla valle tra i peschi e i mandorli fioriti, e tutto era puro, giovane, fresco, sotto la luce argentea del cielo.…Read more Grazia Deledda, two poems: “Spring” and “We are Sardinians”
Grazia Deledda: Il dono di Natale/The Christmas gift
IL DONO DI NATALE Di Grazia Deledda I cinque fratelli Lobina, tutti pastori, tornavano dai loro ovili, per passare la notte di Natale in famiglia. Era una festa eccezionale, per loro, quell'anno, perché si fidanzava la loro unica sorella, con un giovane molto ricco. Come si usa dunque in Sardegna, il fidanzato doveva mandare un…Read more Grazia Deledda: Il dono di Natale/The Christmas gift